non male per una principiante... non male per nulla! anzi promette molto ma molto bene!
Brava Ire!
sabato 29 settembre 2012
un anno dopo
Si, è passato un anno da quando abbiamo iniziato a collaborare e Irene ha raccolto i primi frutti di contanto lavoro.....
non male per una principiante... non male per nulla! anzi promette molto ma molto bene!
Brava Ire!
non male per una principiante... non male per nulla! anzi promette molto ma molto bene!
Brava Ire!
mercoledì 19 settembre 2012
latte e biscotti
La stagione è quasi in dirittura d'arrivo, ancora qualche evento e poi inizia il periodo del "latte e biscotti". Vorrei rispondere a quella carissima "amica", che con tono piccante mi ha detto "beata te che fai un lavoro figo!". Ben che dire, innanzi tutto è un lavoro e quindi come tutti i lavori comporta impegno, dedizione, concentrazione e entusiamo! poi posso aggiungere che sono fortunata di aver scelto un lavoro che mi piace! ecco ho scelto! nel senso che tra mille ostacoli e sacrifici, ho cercato di dare un senso alla mia passione! quindi io non direi "beata", però fortunata, perchè ho potuto farlo.
Per una wedding planner non esistono feste, (le organizzi tu), cene (le organizzi tu), incontri (le organizzi tu), vacanze (quando tutti vanno in vacanza tu lavori), e poi quando tutti lavorano e sono straimpegnati - ovvero tra Novembre e Marzo, tu inizi il periodo delle nottate a latte e biscotti a pensare alle novità da proporre per la stagione nuova.
Bene... fra qualche settimana si apre di nuovo la stagione del Latte e Biscotti! Ho fatto scorta!
Un saluto.
Rossana
Per una wedding planner non esistono feste, (le organizzi tu), cene (le organizzi tu), incontri (le organizzi tu), vacanze (quando tutti vanno in vacanza tu lavori), e poi quando tutti lavorano e sono straimpegnati - ovvero tra Novembre e Marzo, tu inizi il periodo delle nottate a latte e biscotti a pensare alle novità da proporre per la stagione nuova.
Bene... fra qualche settimana si apre di nuovo la stagione del Latte e Biscotti! Ho fatto scorta!
Un saluto.
Rossana
giovedì 13 settembre 2012
L'anello????
Allora diciamocelo chiaro e tondo, anche le spose più moderne e più cool indosserebbero volentieri un bel annello di fidanzamento... sai di quelli che sbrilluccicano a un miglio di distanza! e non solo per farsi belle con le amiche ancora single, ma per il sottilissimo piacere di avere al dito un elemento tangibile e estremamente costoso a prova che il nostro lui finalmente ha preso una decisione.
Storicamente l'annello di fidanzamento ha avuto una valenza reale e legale intorno al 860 a.c. quando Papa Nicola I decretò che i futuri sposi impalmassero il dito della promessa sposa con un anello d'oro a prova delle loro"serie" intenzioni. Il Diamante è venuto fuori ben più tardi, quando re Massimiliano d'Asburgo ne fece dono alla sua promessa sposa prima del matrimonio nel lontano 1477. La scelta del Diamante non era certo a caso, trattandosi della pietra più dura e forte in natura, forte e resistente come l'impegno che veniva preso in quel momento.
La tradizione di mettere l'anello al terzo dito della mano sinistra sembrerebbe avere origini in una usanza degli antichi Romani, convinti che per tale tido passase una vena collegata direttamente al cuore. ... anello, dito, cuore, amore eterno! Che dire! che romanticoni questi Romani!
L'anello di gran lunga più impegnativo e controverso della storia, a parte quello "apparentemente donato" e mai ritrovato da Dodi Al Fayed a Lady D, è quello che Richard Burton regalò a Liz Taylor e che lascio e riprese posto sul dito della famosa attrice per ben 3 volte fino al divozio definitivo! e stimato negli anni '70 in circa 3,000,000 di dollari.... un magnifico dimanante di 69 carati!
Beh forse è proprio il caso di dire che i Diamanti sono i migliori amici di una ragazza!
Storicamente l'annello di fidanzamento ha avuto una valenza reale e legale intorno al 860 a.c. quando Papa Nicola I decretò che i futuri sposi impalmassero il dito della promessa sposa con un anello d'oro a prova delle loro"serie" intenzioni. Il Diamante è venuto fuori ben più tardi, quando re Massimiliano d'Asburgo ne fece dono alla sua promessa sposa prima del matrimonio nel lontano 1477. La scelta del Diamante non era certo a caso, trattandosi della pietra più dura e forte in natura, forte e resistente come l'impegno che veniva preso in quel momento.
La tradizione di mettere l'anello al terzo dito della mano sinistra sembrerebbe avere origini in una usanza degli antichi Romani, convinti che per tale tido passase una vena collegata direttamente al cuore. ... anello, dito, cuore, amore eterno! Che dire! che romanticoni questi Romani!
L'anello di gran lunga più impegnativo e controverso della storia, a parte quello "apparentemente donato" e mai ritrovato da Dodi Al Fayed a Lady D, è quello che Richard Burton regalò a Liz Taylor e che lascio e riprese posto sul dito della famosa attrice per ben 3 volte fino al divozio definitivo! e stimato negli anni '70 in circa 3,000,000 di dollari.... un magnifico dimanante di 69 carati!
Beh forse è proprio il caso di dire che i Diamanti sono i migliori amici di una ragazza!
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