martedì 29 novembre 2011

Gioie e dolori di una WP

Organizzo matrimoni e ricevimenti da oltre 10 anni e devo dire che nell’ultimo triennio il mondo del wedding ha subito una forte accelerata. Molto probabilmente sempre più persone si sono avvicinate alle professioni che girano intorno al wedding a seguito di popolari trasmissioni televisive. La tecnologia e la possibilità di reperire informazioni in modo molto più veloce e semplice ovviamente ha facilitato di gran lunga il fiorire di agenzie di wedding planner un po’ ovunque. Senza contare che ovviamente laddove l’offerta aumentava, la domanda conseguentemente scendeva e sempre più persone hanno cominciato a favoleggiare storie assurde intorno alla professione del wedding planner.

Diciamo che sono in pausa riflessiva visto che novembre è da sempre mese dedicato alla riprogrammazione della nuova stagione e colgo l’occasione del nostro blog e della nostra pagina facebook per cercare o quanto meno tentare di far luce sull'orizzonte Wedding!  Ci tengo a precisare che non si tratta di un peccato di presunzione, anzi forse è la continua necessità di rinnovarsi e migliorarsi che mi porta a riflettere e guardarmi un po’ intorno. Quando si è nel bel mezzo della stagione e si procede a ritmi serratissimi, un evento dopo l’altro è alquanto difficile dedicare tempo alle analisi o capire cosa vuole il mercato. Però a mia discolpa devo dire che uno spunto di riflessione me lo ha dato la mia collega proprio qualche giorno fa. Non nascondo che la nostra agenzia riceve almeno 50 curricula al mese (non sto esagerando) di ragazze che tentano, provano o quanto meno cercano di entrare a far parte del nostro mondo patinato. Susanna da ottima collaboratrice quale è, non li cestina mai, anzi tutt’altro, li archivia a seconda dell’età, delle esperienze, e della provenienza e me li sottopone laddove percepisce nella candidata/o un profilo interessante.  

La maggior parte delle candidature magari sono accompagnate da lettere dove si intuisce l'entusiasmo e la grande voglia di imparare e fare.  Sempre più persone mi hanno chiesto perché non insegni e devo dire che, se pur con un passato di docente di marketing e comunicazione, non ho mai pensato che si sarebbe reso necessario dover insegnare a qualcuno come affrontare questo lavoro, visto che per me ancora ogni evento significa imparare una cosa nuova.   

Lo scorso anno ci siamo riunite subito dopo Natale e abbiamo trascorso un paio di giorni confrontandoci e cercando di fare luce sul dilemma del perché per alcune è così difficile fare la wedding planner anche quando si hanno le giuste potenzialità.

Alla fine siamo giunte alla  conclusione che si è una wedding planner solo quando si riesce a conquistare la fiducia del proprio cliente, si riesce a venire a capo a tutte le richieste che vengono fuori in un anno di preparativi e soprattutto si riesce a dare serenità e a far capire che la persona che si ha davanti è un professionista serio e affidabile.

Detto tutto questo – ho (abbiamo) deciso  di aprire le porte del nostro showroom/ufficio a tutte coloro che veramente vogliono affrontare gioie e dolori di questo mondo! 

Stiamo mettendo a punto una serie di appuntamenti mirati per illustrare passo passo la professione wedding planner quindi, se avete letto questa pagina e volete veramente saperne di più, contattateci alla casella email office@weddingsinumbria.com oppure al numero di telefono 0744423475.

Grazie ancora!

Rossana Sapori

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...